INDIA KERALA,LA NEHRU TROPHY SNAKE BOAT RACE - CODICE ITINERARIO: LV3INS004
12 giorni 10 notti
Aeroporti di partenza: Milano, Malpensa
1° giorno / Italia – Kochi (Cochin)
Partenza al mattino da Milano Malpensa con voli di linea Etihad via Abu Dhabi per Kochi. Arrivo a Kochi (Cochin) in piena notte. Accoglienza e trasferimento in hotel.
2° giorno / Kochi (la “Perla del Mar Arabico”)
Dopo la prima colazione giornata libera da dedicare al riposo, all’adattamento al fuso orario e/o ad attività individuali. Kochi è nota come la “Perla del Mar Arabico”, uno dei porti naturali più belli del mondo. Nella zona di Fort Cochin, la parte vecchia della città, dove Vasco de Gama stabilì la prima stazione commerciale in India, si riconoscono influenze provenienti dal Portogallo, dall’Olanda e dalla campagna inglese… il tutto innestato sulla costa tropicale del Malabar! È una località molto gradevole dove vale la pena trattenersi per un po’ di tempo, immergendosi nella storia e curiosando nelle gallerie d’arte. Nel tardo pomeriggio possibilità di assistere a uno spettacolo di Danze Kathakali, una delle massime espressioni artistiche del sud dell’India che fonde elementi teatrali e musicali con narrazioni tratte dai testi sacri del Mahabarata e del Ramayana. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
3° giorno / Kochi – Thodupuzha (la più antica chiesa costruita dagli europei in India) (circa 65 km)
Dopo la prima colazione visita dei principali siti d’interesse di Kochi. Il Palazzo di Mattancherry, costruito dai portoghesi nel 1555 e dato in dono al raja Veera Kerala Varma (1537-61) come segno tangibile della loro amicizia in cambio di qualche importante concessione commerciale. L’altro suo nome, Dutch Palace (Palazzo Olandese), deriva dal fatto che venne restaurato dagli olandesi nel 1663. Lo spunto di maggior interesse è dato dai dipinti murali hindu, straordinarimente conservati, che raffigurano scene del Ramayana del Mahabarata e delle leggende puraniche. Il quartiere ebraico, ricco di botteghe di antiquariato, e la più antica Sinagoga del Commonwealth, eretta per la prima volta nel 1568, distrutta dai portoghesi nel 1662 e ricostruita dagli olandesi nel 1664. Al suo interno, riccamente illuminato da candelabri e lampade di vetro policromo, spiccano un elaborato pulpito d’oro e il pavimento in piastrelle decorate a mano con un motivo a foglie d’edera fatte appositamente arrivare dalla Cina. La Chiesa di San Francesco, ritenuta la più antica chiesa costruita dagli europei in India, eretta nel 1503 dai frati francescani portoghesi. Le spoglie di Vasco de Gama, morto a Cochin nel 1524, vi furono tumulate per 14 anni prima di essere trasferite a Lisbona; è ancora possibile vedere la lapide che era posta sulla tomba del grande navigatore. Le reti da pesca cinesi, lungo la punta di Fort Cochin, introdotte in questa regione dai mercanti provenienti dalla corte di Kublai Khan intorno al 1400. Vengono prevalentemente utilizzate durante l’alta marea e richiedono almeno quattro uomini per far funzionare un sistema piuttosto complicato di contrappesi. Al termine delle visite partenza verso est per la cittadina di Thodupuzha. Pranzo libero. Cena e pernottamento in eco-resort (con possibilità di partecipare a una lezione di cucina tradizionale del Kerala).
4° giorno / Thodupuzha – Munnar (le piantagioni di tè sui Ghati Occidentali) (circa 90 km)
Presto al mattino è possibile partecipare a una lezione di yoga. Prima colazione e breve camminata nei dintorni dell’eco-resort. Partenza verso est per Munnar situata sui Ghati Occidentali, uno scenario montano di bellezza spettacolare, con picchi scoscesi, curatissime tenute coltivate a tè e una frizzante aria di montagna. I rilievi di questa catena montuosa sono più antichi dell’Himalaya e influenzano l’andamento dei monsoni. Nel 2012 la catena dei Ghati Occidentali è stata inserita nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO per l’elevato livello di biodiversità e endemismo. Nota in passato con il nome di High Range of Travancore, oggi Munnar è il centro dei commerci di una zona di piantagioni di tè che sono fra le più elevate del mondo. Nel pomeriggio visita del Museo del Tè, che illustra i procedimenti essenziali della lavorazione dei teneri germogli del tè e espone anche una collezione di oggetti e fotografie del periodo coloniale. Camminata per ammirare i rigogliosi e vasti tappeti verdi delle piantagioni di tè. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
5° giorno / Munnar – Thekkady (la Riserva Naturale di Peryar) (circa 120 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud per la Riserva di Periyar. La Riserva Naturale di Peryar, la più famosa dell’India meridionale, occupa una superficie di circa 800 kmq. Al suo interno si trova un lago artificiale di 26 kmq creato dagli inglesi nel 1895. La riserva, pensata per venire incontro alle esigenze dei turisti indiani, può dare la sensazione di una specie di Disneyland, ma i favolosi paesaggi montani, le esotiche piantagioni di spezie, i tappeti verdi senza fine delle piantagioni di tè e la lussureggiante foresta tropicale garantiscono un’esperienza molto piacevole. Arrivo a Thekkady e sistemazione in resort. Pomeriggio libero da dedicare ad attività individuali. Possibilità di visitare il mercato delle spezie e di partecipare a uno spettacolo di Kalaripayattu, l’arte marziale originaria del Kerala (attività opzionale da pagare in loco). Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
6° giorno / Thekkady – Kumarakom (le Backwaters) (circa 120 km)
Presto al mattino, dopo la prima colazione, piacevole escursione in barca sul Lago Peryar, se fortunati si possono avvistare elefanti, cervi, cinghiali, scimmie e diverse specie di uccelli. Poi inizia la discesa verso ovest dai Ghati Occidentali alle Backwaters, le acque interne che costeggiano il litorale del Mar Arabico per circa 900 km, sicuramente l’habitat più interessante del Kerala. Molto prima dell’avvento delle strade, i corsi d’acqua delle Backwaters erano le uniche vie di comunicazione, e ancora oggi molti abitanti dei villaggi usano le canoe come mezzo di trasporto. Arrivo nel tranquillo villaggio di Kumarakom, situato sulle sponde del Lago Vembanad, uno dei caratteristici piccoli villaggi delle Backwaters, con la moschea, la chiesa, il tempio hindu e la scuola, dove la gente vive su strette strisce di terra bonificata larghe pochi metri. Arundhaty Roy, l’autrice del romanzo “Il dio delle piccole cose”, che nel 1997 ha vinto il Booker Prize, è cresciuta nel vicino villaggio di Aymanam. Pomeriggio libero per godere in tutto relax dell’atmosfera di questo magico luogo. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
7° giorno / Kumarakom – Alappuzha (Aleppey) (navigazione nelle Backwaters) (circa 30 km)
Al mattino presto visita del Kumarakom Bird Sanctuary, il rifugio di vari uccelli stanziali e migratori che si estende per 5 ettari in quella che era una piantagione di gomma. Da maggio a settembre sono presenti le specie stanziali, quali marangoni dal ciuffo, sgarze indiane, aironi e aninghe. Rientro in resort per la prima colazione e partenza verso sud per Alappuzha (Aleppey), una piccola Venezia nel cuore delle Backwaters. Imbarco a bordo di una house-boat, la casa galleggiante chiamata “kettuvallam”, per una crociera nelle Backwaters. Si percorrono stretti canali ombreggiati e si attraversano lagune poco profonde bordate da palme; si osservano i pescatori che calano le reti, i branchi di oche seguite dai guardiani in canoa, le barche che trasportano montagne di fibra di cocco, copra e anacardi. Scivolare silenziosamente sulle acque tranquille, fare la conoscenza con gli abitanti dei villaggi e mangiare ottimi piatti di cucina locale, dà la sensazione di essere finiti nel paradiso terrestre. Pranzo a bordo della house-boat. Cena e pernottamento in resort.
8° giorno / Alappuzha (la regata delle barche-serpenti)
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata al Nerhru Trophy Snake Boat Race, la famosa regata sul Lago Punnamada, che si svolge ogni anno il secondo sabato di agosto e che vede la partecipazione di decine di lunghe e basse chundan vallam, le così dette barche-serpenti. Le imbarcazioni sono lunghe più di 30 metri e hanno la prua sollevata come la testa di un cobra. L’equipaggio è costituito da un massimo di cento rematori che cantano e remano all’unisono fra le ovazioni di migliaia di spettatori. Questa manifestazione rende omaggio alle tradizioni marinare e marziali del Kerala anche con una sfilata cerimoniale di imbarcazioni e con manifestazioni artistiche. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
9° giorno / Alappuzha – Kovalam (mare e ayurveda) (circa 180 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud per Kovalam, la località balneare più famosa del Kerala, che dispone di belle spiagge e di un placido e lussureggiante contorno di palme e risaie. Pomeriggio libero per godere del mare o degli antichi riti di un trattamento ayurvedico (attività opzionale da pagare in loco). Il termine ayurveda, che significa conoscenza o scienza della vita, trae origine dall’unione di due parole sanscrite, ayu (vita) e veda (conoscenza). I principi della medicina ayurvedica furono documentati per la prima volta nel Veda circa 2000 anni fa, ma si ritiene che l’ayurveda fosse praticata già da parecchi secoli. Cena e pernottamento in hotel. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
10° giorno / Kovalam
Dopo la prima colazione intere giornata libera per attività individuali. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort.
11° giorno / Kovalam – Thiruvananthapuram (Trivandrum) – partenza (circa 20 km)
Dopo la prima colazione ancora una giornata di relax a Kovalam (N.B. Le camere dell’hotel devono essere liberate per le 12.00). Dopo la mezzanotte trasferimento all’aeroporto di Thiruvananthapuram (Trivandrum) per l’imbarco sul volo di linea Etihad via Abu Dhabi per l’Italia. Pranzo libero. Cena in resort. Pernottamento a bordo.
12° giorno / Arrivo in Italia
Arrivo a Milano Malpensa in tarda mattinata.
LE QUOTE INCLUDONO
I voli di linea in classe economica, i trasferimenti privati da/per l’aeroporto, i trasporti a terra con autovetture o minibus con A/C, i pernottamenti in mezza pensione (10 cene), le guide locali di lingua inglese, l’accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti, gli ingressi nei siti di interesse, l’assicurazione come specificato, il dossier informativo/culturale o guida.
LE QUOTE NON INCLUDONO
Tutti i pranzi, le bevande durante i pasti, le mance, gli extra personali, le polizze per l’aumento dei massimali di rimborso spese mediche/bagaglio (facoltative), tutto ciò non espressamente specificato.
N.B. Il viaggio suddetto è a titolo di puro esempio. Dà un’idea di prezzi, località, attrazioni ed esperienze tipici della destinazione, che possono essere inclusi in tutto o in parte nella programmazione dei vari Tour Operator.Potrebbe essere effettuato solo in alcuni periodi dell’anno, in funzione di stagionalità climatiche e situazione socio-politica della destinazione